Ultimo giorno di viaggio.
Raccolgo la roba stesa ad asciugare e organizzo le cibarie nella sacca della bici: banane, mandorle, cioccolate varie. Più un vizio di gola che una necessità, i chilometri da fare su strada saranno appena venti, poi una volta a Somo prenderò un battello per arrivare in pieno centro a Santander.
I miei compagni di viaggio sono già tutti nel piazzale dell'albergue, ci scambiamo gli indirizzi e i contatti, forse un giorno ci rivedremo... chissà!
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pellegrino sulla strada |
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Il cammino segue la mia strada |
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CA 443 Güemes |
LA CA-443 segue nella parte iniziale il cammino del pellegrino, poi le frecce gialle s'avventurano nella vegetazione ed io imbocco la CA-141una strada abbastanza trafficata, ma con l'immancabile pista ciclabile sulla destra.
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CA-141... il bivio |
Niente di speciale quindi lungo questi pochi chilometri in discesa che mi accompagnano alla spiaggia di Somo. La strada è tranquilla e ben segnalata in questa parte, siamo molto lontani dall'asprezza delle strade basche.
Cleopatra, la mia bici, è tutta un cigolio, o forse è il mio stomaco, non so, comunque... meglio correre ai ripari! In un bel supermercato praticamente accanto alla spiaggia compro del cibo e mi siedo a guardare lo spettacolo di una gara di surf.
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Ciclabile che porta a Somo |
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Solla spiaggia di Somo |
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Spiaggia di Somo |
Tutta Somo brulica di attività inerenti il surf. Ci sono scuole, negozi per noleggiare una tavola e buttarsi in queste onde che sembrano pronte a stritolarvi.
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Guardando il Surf |
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Gara di Surf Somo |
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Federazione Cantabra di Surf |
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Scuola di Surf Somo |
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Scuola di Surf Somo |
Proseguendo fino al termine della spiaggia si trova l'
embarcadero. Con qualcosa come due euro il battello mi porta fino a Santander e sono ben contendo di saltare i dodici chilometri di strada che
corrono intorno al porto della città.
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Dove parte il battello a Somo |
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Poco distante la strada per Santander |
Sono stanco ma contento, l'arrivo di oggi a Santander ha per me qualcosa di simbolico. Giungerci via mare, in questa giornata di sole... non so, è comunque il coronamento di una vacanza diversa, tanto faticosa quanto unica.
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Adios chilometri andati... |
Salite le scale della banchina mi fermo a sistemare lo zaino su Cleopatra. Davanti cominciano a passarmi prima una, due poi decine di biciclette.
Sfilano sotto di me scampanellanti, alcuni portano cartelli per un mondo più verde ed è bellissimo, questo saluto.
Questa processione di bici sotto i miei occhi è il coronamento a una vacanza che aspettavo da tempo e che finalmente ho vissuto..
Grazie Cammino del Norte!
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