martedì 29 maggio 2012

La Bandana del Ciclista

A primavera, il ciclista gode,  la natura si risveglia e gli insetti anche! Ricordo a tal proposito una vecchia barzelletta che diceva
"sai come si fa a riconoscere un ciclista felice?"
"basta vedere se ha i moscerini sui denti!"

Per un ciclista, in realtà,  gli insetti sono una vera dannazione oltre che un pasto assai sgradito. C'è poco da ridere passando dentro nuvole di moscerini che,  agitandosi dentro il gozzo, ci ricordano d'essere vivi.

E' sempre meglio tenere una bandana a portata di mano, possibilmente in cotone, che non intralci la traspirazione. In commercio sono stati esplorati tutti i modi di farvi spendere più soldi possibili... ma secondo me, la vecchia bandana di lino o cotone è insuperabile. Nei casi più disperati la potete usare anche come laccio per legare cose al telaio della bici. D'inverno vi riscalda il fiato e a primavera offre un riparo, seppur minimo, da insetti pollini e pulviscoli.

Indubbio e misterioso poi, il fascino di questo ciclista dal volto coperto che s'aggira silenzioso, come un moderno cowboy metropolitano. 

Ciclisti metropolitani
Tessuto traspirante tecnico

Maschera invernale in tessuto termico
Innumerevoli gli usi della bandana che può anche servire a nascondere i segni di una miracolosa ricrescita

2 commenti:

  1. bella la bandana dei Misfits! no comment sul nano pelato che nonostante bandana e trapianto, rimane un nano PELATO.

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  2. la bandana nera pare un paio di mutande

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